Quando Neve ha annunciato il party a Torino, non pensavo sarei andata. Farsi un viaggio, per quanto non particolarmente lungo, per una cosa del genere non è molto nelle mie corde, soprattutto perché immaginavo avrei dovuto farlo da sola. Mia sorella, invece, ha proposto di andarci. In fondo era un sabato e non avevamo nulla di alternativo e interessante da fare, quindi abbiamo deciso di prenotare la nostra presenza, ripromettendoci di arrivare con un po' di anticipo per poter vedere almeno qualcosa di una città che nessuna di noi due conosce.
Io sono stata a Torino un po' di anni fa ma ho visto ben poco. Si trattava di una convention all'autodromo e non sono riuscita a visitare nulla di quanto avrei voluto vedere, soprattutto il museo del cinema ed egizio.
In quell'occasione ricordo di aver visto la Mole solo in lontananza e di aver pensato "un giorno...".
Io non sono stata a molti eventi del genere, a ben pochi a dire il vero. Lo scorso anno andai a quelli organizzati a Milano da Diego Dalla Palma, il Makeuparitif, e quest'anno al Sephora Lips Party. Mi aspettavo qualcosa di molto simile da questo evento Neve.
La prima differenza, tuttavia, si è vista nell'organizzazione iniziale. L'evento, in questo caso, non era aperto ma a numero chiuso, su prenotazione.
Ovviamente un sistema del genere ha dei pro e dei contro. Il pro è che non si rischia di trovarsi in mezzo a una bolgia di gente inquantificabile. Io ho provato a presenziare all'apertura dello store Wycon di Milano, occasione in cui c'era Clio, ma è stato impossibile anche solo avvicinarsi all'ingresso dello store, figurarsi entrare. Il contro è che si rischia di restare fuori se non ci si prenota per tempo o i posti sono molto limitati... d'altra parte il rischio di restare fuori c'è ugualmente.
Fortunatamente noi non abbiamo avuto questo problema.
La cosa che mi ha lasciata perplessa è stata l'impossibilità di prenotare per due persone contemporaneamente (o non ho trovato io questa opzione?). Questo non è così grave non fosse che dopo abbiamo scoperto che i partecipanti erano stati suddivisi in gruppi.
Indicativamente ogni gruppo ha avuto a disposizione un'ora. Ovviamente il problema poteva sorgere qualora due persone arrivate insieme fossero state smistate in gruppi di orario differenti: avrebbe significato un'ora di attesa a turno per ciascuna delle due.
Anche in questo abbiamo avuto fortuna e ci hanno infilate nello stesso gruppo, alle 17.30.
Siamo arrivate con calma e largo anticipo, dato l'orario, e abbiamo scoperto che il luogo in cui il party si teneva, l'erboristeria Melissa, si trova quasi accanto alla Mole Antonelliana. Con due ore piene a disposizione, abbiamo deciso di visitare il Museo del Cinema.
Abbiamo deciso di evitare il giro panoramico in ascensore, richiedeva di fare una fila di almeno 40 minuti, siamo andate dirette al museo, al cui ingresso non c'era nessuno, e abbiamo avuto la fortuna di trovare una giornata in cui il museo costava solo 1 euro.
Non mi dilungo su questa visita, non essendo pertinente all'articolo, dico soltanto che, se si è appassionati di cinema e fotografia, VA VISTO. Vale veramente la pena visitarlo, anche a prezzo pieno (10 euro per il solo museo, senza ascensore).
Abbiamo raggiunto la nostra destinazione intorno alle 17.10, ci siamo concesse un po' di anticipo, c'erano già altri del nostro turno che attendevano.
Alle 17.30 hanno cominciato a farci entrare nel negozio che, per l'occasione, era completamente tappezzato di prodotti Neve e, a parte per le teche erboristiche, solo di quelli.
Per chi è appassionato del marchio è stato come entrare in una sorta di mondo dei balocchi tappezzato di ombretti minerali, Pastello, cialde e via dicendo.
Di com'è normalmente il negozio in sé abbiamo potuto vedere poco, purtroppo, ma basta vedere la foto di queste credenze per rendersi conto che in un giorno normale deve valere la pena andare a farci un giro: da quanto tempo non vedevo un'erboristeria che vende veramente erbe!
Il mio occhio, nel correre a guardarsi in giro in questo festival del trucco minerale, è caduto quasi immediatamente su un piccolo espositore con un'immagine inedita di una modella truccata in modo bizzarro, mai vista prima: era la nuova collezione. Vedendo che l'espositore ospitava solo jar per prodotti minerali e due matite ho tirato un sospiro di sollievo ed ero finalmente soddisfatta.
Mi sono avvicinata all'espositore e non sono riuscita a stare ferma: ho dovuto toccare.
Ho aperto le jar e visto che erano già state usate. Ho interpretato la cosa come il permesso di pucciarci le dita, quindi ho cominciato a fotografare e swatchare.
Purtroppo la luce dentro il negozio era scarsa, la sola foto decente che sono riuscita a tirarne fuori è stata quella degli swatch, rifatta una volta fuori dal negozio con maggiore luce.
QUI c'è l'articolo dedicato all'anteprima della collezione con i relativi swatch.
A questo punto ancora non si era vista traccia di Giuliana (aka Makeup Delight). E' stata presentata e introdotta su un palchetto poco dopo che l'intero turno aveva avuto modo di terminare l'accesso al negozio.
Giuliana ci ha presentato molto brevemente la nuova collezione di Neve, la Art Circus, e ha scelto una ragazza a cui ha fatto provare una delle due nuove DueBaci.
Ci è stato anche detto che, nel tempo che avevamo nel nostro turno, avremmo potuto anche fermarci nel negozio per fare acquisti o per spostarci nel cortile interno dove sarebbe proseguito l'incontro con Giuliana.
Io e mia sorella ci siamo spostate nel cortile. Non avevamo in programma di fare acquisti Neve per il momento e per la giornata il negozio non vendeva altro.
Arrivati nel cortile, siamo stati accolti con la distribuzione di palloncini con marchio Neve (vedi la foto in apertura di articolo), e la presenza di Mara e Marco, i due fondatori di Neve.
Nel cortile è stato allestito una sorta di piccolo salotto e sono stati distribuiti anche omaggi, da bere e uno stuzzichino.
Ogni sacchettino omaggio conteneva un prodotto makeup di Neve, una bustina di test di prodotti in crema e un biglietto con un codice promozionale da usare sul sito valido fino a ottobre.
Nei nostri sacchettini abbiamo trovato un ombretto in cialda a testa, nello specifico si trattava di cialde della palette Makeup Delight. Abbiamo trovato Tacco 12 e Biker Chic. Tacco 12 era nel mio sacchettino, Biker Chic in quello di mia sorella: a casa ci siamo scambiate le cialde :D
Come campioni abbiamo trovato una bustina di primer matificante e di crema mirtillosa.
Anche più gradito è stato il rinfresco.
Sabato faceva molto caldo e, dopo le settimane di tempo instabile, è stata una bellissima giornata ma il caldo mette sete.
Invece di puntare sull'offrire una qualunque bibita preconfezionata, da bere è stata data una deliziosa tisana fredda a base di karkadè e frutti rossi che, come ci è stato detto, è stata composta appositamente per l'occasione dall'erboristeria ospitante. E' stato davvero un toccasana.
Insieme alla tisana, siamo stati omaggiati con un cake pop al cioccolato, squisito.
Dopo questo breve rifocillarsi, ci siamo sedute un paio di minuti con Giuliana, per fare una foto e scambiare due parole: ovviamente una toccata e fuga dato il numero di persone presenti.
Purtroppo, una volta terminato il nostro rinfresco con foto, non abbiamo più avuto tempo di fare di nuovo un giro dentro il negozio: era ormai ora del turno successivo.
Non avendo davanti un lunghissimo viaggio (da Milano sono 2 ore esatte di auto), abbiamo deciso di farci un giro a piedi per il centro di Torino e siamo arrivate sul Po.
Dopo la nostra tranquilla passeggiata, siamo tornate alla macchina e siamo rientrate a Milano, soddisfatte della giornata.
E' stata davvero un'occasione carina e, a mio parere, ben organizzata, un po' diversa da quelle a cui fino a ora mi è capitato di presenziare. Sono riusciti a dare l'impressione di qualcosa di molto personale, esattamente come una festa di compleanno privata, e grazie alla razionalizzazione delle persone in turni non c'è stata confusione e nessuno si è fatto mancare niente.
Ora la sola cosa che si può fare è attendere con pazienza il 16 ottobre.