Finalmente è arrivata!
Dopo averla vista in anteprima al Neve Birthday Party del 19 settembre (ne parlo QUI), la nuova collezione minerale di Neve Cosmetics è stata lanciata e io mi sono affrettata a farla mia, almeno gran parte di essa.
Per vederla, seguitemi nel rocambolesco mondo circense ;)
Prima di passare a esaminare la collezione, però, vogliamo parlare delle nuove scatole di Neve?
No? Invece ne parlo!
Quanto sono carine?
Soprattutto i particolari.
Peccato soltanto che non era spuntato niente quando il pacco è arrivato: l'avete messo, usatelo! :D
Con la nuova scatola, Neve incoraggia anche a fare foto con i propri animali domestici tramite il TAG #petsloveneve.
Io ci ho provato a vedere se uno dei miei pet ama Neve e...
I gatti e le scatole: un amore certo :D
Adesso, comunque, bando alle ciance e passiamo a parlare della collezione.
Questa collezione è composta da quattro ombretti minerali, due blush minerali e due matite labbra DueBaci.
Io ho acquistato tre dei quattro ombretti e una sola delle DueBaci, un buon 80% della collezione, quindi.
Il concept della collezione, come già dice il nome, è l'ispirazione al mondo circense e questo ci fa aspettare indubbiamente molta luce, glitter e colori accesi.
Il tappo delle jar coglie perfettamente il riferimento circense, con il rosso saturo che ricorda i tendoni del circo e il lettering giallo.
La prima cosa da notare in questa collezione è che non contiene alcuna tonalità matte in ombretti e blush.
Da un lato è un peccato, sicuramente non se ne ha mai abbastanza di ombretti matte, dall'altro l'ispirazione della collezione ci fa aspettare l'assenza di prodotti discreti come potrebbero essere polveri opache.
Cominciamo dagli ombretti.
Contortion
Descrizione ufficiale: Ombretto minerale color grigio-blu scuro con satinatura color corallo rosato. La bellezza dell’impossibile.
Io, onestamente, non sono molto concorde con la descrizione del colore di base. Non lo vedo blu, lo vedo più tendente al caldo, quasi un tortora molto scuro e accostato a ombretti a base grigia pura questa tendenza si vede anche di più.
A prescindere dalla discordanza sulla descrizione, questo ombretto è davvero notevole, soprattutto per la particolarissima satinatura in cui io vedo anche un vago accenno doratino, forse quello che fa virare un poco la base verso il tortora.
Vedo questo ombretto perfetto per realizzare degli smoky molto raffinati e intensi, magari messo a contrasto con ombretti che ne richiamino la satinatura. D'altra parte l'accostamento grigio-rosa è sempre bello.
Grigi così particolari in giro non se ne vedono molti, quindi non avevo grande materiale per fare i confronti. E' un ombretto unico nella mia collezione.
Data la descrizione che Neve ne fa, non ho potuto fare a meno di provare ad accostarlo a Moonrise di Nabla ma Moonrise risulta molto più freddo. Contortion ha qualcosa in comune, invece, con Biker Chic, cialda appartenente alla palette Makeup Delight, sempre di Neve. Sono entrambi grigi medio-scuri con una leggera tendenza al tortora.
Come si vede, invece, dal confronto con il Long Lasting Stick di Kiko n° 18, un grigio metallico puro, Contortion non appare molto blu nella sua base, ha una nota più marroncina.
Ho letto alcuni che si chiedevano se potesse somigliare a Chimera, quindi ho incluso questo ombretto negli swatch di confronto, tuttavia è subito visibile che i due ombretti sono molto diversi.
Juggler
Descrizione ufficiale: Ombretto minerale color bordeaux caldo con satinatura lilla blu e shimmer platino. Un vortice di cromie alternate.
Domanda estemporanea: il bordeaux può anche essere freddo? Dubbio amletico.
In ogni caso Juggler è un altro colore molto particolare.
Visto dalla jar sembra un marroncino. La prima volta in cui l'ho aperto a Torino mi aspettavo il solito bronzato noioso, invece è tutt'altro.
La base di questo ombretto è indubbiamente molto calda, tendente al rosso scuro, anche se la mia personale percezione cromatica lo vede forse più mattone che bordeaux. Una volta steso, la satinatura diventa protagonista facendo diventare questo ombretto un deciso viola caldo medio con microriflessi che assumono vari colori a seconda di quale luce li colpisce. E' un colore che chiede di essere protagonista di un bell'intenso smoky viola, come questo: Il mondo di Ciulla. Bellissimo.
La foto, naturalmente, non riesce a cogliere nemmeno una frazione di cos'è questo ombretto che io vedo come la controparte calda del precedente nato Fuseaux, appartenente alla collezione Pop Society. A guardare bene, tuttavia, Juggler ha molte più somiglianze con Carnaby Street per quanto quest'ultimo abbia anche una base più violacea.
Visti nella jar, Juggler e Incenso ci si scommetterebbe che sono dupe l'uno dell'altro, invece stesi vanno in direzioni opposte. Incenso assume connotati di un viola più tendente al blu su base marrone fredda, più metallico che shimmer, Juggler resta molto più caldo.
Ticket
Descrizione ufficiale: Ombretto minerale color giallo folle con interferenze rosa salmone. Effetto sparkling brillantissimo e spumeggiante. Un biglietto di sola andata per le luci della ribalta!
Non avevo letto la descrizione ufficiale prima di scrivere questo articolo e ora che l'ho copiata mi viene da ridere: giallo folle? Sarà un typo o un'iperbole metaforica?
A parte queste altre domande cromatico-esistenziali, ticket può essere descritto con una parola: sfavillante.
Io non amo l'oro in genere, ho così pochi ombretti oro che trovare qualcosa con cui fare comparazioni mi è stato quasi impossibile. A me piacciono molto di più i colori freddi ma questo colore è un'altra storia.
Intanto non è oro ma, come dice la descrizione ufficiale, è un giallo; la base mi ricorda il giallo dei petali dei girasole. Purtroppo (o per fortuna per alcuni) la base è trasparente. La resa di questo ombretto è quella di finissimo glitter puro, glitter giallo caldo che sotto alcune luci tende quasi al mandarino, con riflessi rosa. E', a mio avviso, il vero circense della collezione. Applicato bagnato questo ombretto ha l'aria di fare da solo un fantastico effetto albero di Natale acceso... e lo intendo in senso positivo ma solo chi ama i glitter concorderà con me, suppongo.
Come dicevo, non sono riuscita a fare confronti efficaci non avendo io dei veri dorati ma la tonalità di base di questo ombretto lo rende molto più vicino a un aranciato, tanto che sarebbe, secondo me, bellissimo tamponato proprio su Clementine di Nabla, che è anche il colore più simile a Ticket tra ciò che possiedo.
Per scrupolo ho voluto ugualmente confrontarlo con altri ombretti che, almeno sulla carta, potevano sembrare paragonabili ma è chiaro che non c'entrano nulla con Ticket.
I blush
Acrobat
Descrizione ufficiale: Blush minerale color rosato satinato trasparentissimo dal sottotono rosso caldo e riflessi rosa fucsia. L’emozione di un doppio salto mortale.
Premessa: quando applicato come blush è vero che è molto trasparente ma swatchato con le dita è molto più intenso e saturo, tanto che incollarsi in faccia i catarifrangenti della bicicletta potrebbe sembrare cosa più discreta. Non è così, davvero.
Dopo la premessa, dico che io adoro questo blush ma l'ho preso con in mente l'utilizzo come ombretto, proprio perché applicato ben intensamente è fenomenale. Ha una base rossa con un riflesso quasi metallizzato fucsia bellissimo: voglio provare a usarlo come punto luce a centro palpebra di uno smoky fatto con Contortion. Vedremo come andrà.
Non ho altri blush che somiglino ad Acrobat, quindi i confronti non sono molto utili. Il solo che lo può ricordare è Smile, della precedente collezione Pop Society. Smile, tuttavia, è più chiaro e molto più pescato. Acrobat ha molto più rosso nella base.
Come al solito, cogliere i riflessi in foto è impresa titanica e non rende quanto vederlo di persona.
Popcorn
Descrizione ufficiale: Blush minerale color pesca vellutato a sottotono nocciola. Un po’ blush, un po’ bronzer, un po’ cipria… Caldo, chiaro, leggerissimo e delicato. Ci piace definirlo color spensieratezza.
Onestamente non so per chi potrebbe funzionare come bronzer: è davvero molto chiaro ed, essendo pescato, anche su una davvero bianchissima di carnagione tenderebbe un po' troppo all'aranciato a mio parere. Ce lo vedo benissimo, tuttavia, usato come illuminante sopra un blush matte, nell'angolo interno dell'occhio, sull'arcata sopraccigliare. E' un colore delicatissimo che, secondo me, poco si sposa con il concetto di questa collezione, troppo discreto e senza nemmeno un glitter.
Lo trovo molto bello ma non sono certa che io riuscirei a usarlo come blush, si perde moltissimo con la mia carnagione. Credo che ben poche potrebbero usarlo per il suo scopo primario.
I miei limiti tecnici e i limiti naturali della scarsa luce di questo periodo non mi hanno consentito di fare una foto davvero chiara. Mettiamoci, poi, che tutti i colori con cui ho confrontato Popcorn quasi si fondono con la mia pelle, distinguere qualcosa in questa foto so che è dura. Ho voluto confrontarlo non solo con blush ma anche con ombretti che potevano somigliare.
Le similitudini maggiori sono quelle con il blush Creamy, il blush Pink Moon e l'ombretto Bonbon, tutti di Neve. Essenzialmente cambia sensibilmente la tonalità, in quanto Popcorn ha una tendenza più aranciata, contro gli altri tre che sono più rosati, ma concettualmente sono colori molto simili. Il finish è più simile a Creamy, sono entrambi satinati. Creamy è più intenso nei suoi riflessi che sono bianchi, quindi molto freddi.
DueBaci
Storyteller
Descrizione ufficiale: Due tonalità in armonioso contrasto, da usare singolarmente oppure in coppia per creare ombre lips naturali ed eleganti! Utilizza il lato Lipliner per definire il contorno delle labbra sfumando verso l’interno, applica quindi il lato Lipstick al centro delle labbra verso l’esterno. Premi delicatamente le labbra per perfezionare il gradiente di sfumatura. Colore: Gradiente color amaranto fucsia + bordeaux cangiante. Ogni parola è il riflesso di un altro mondo.
Non so quanto la vedo amaranto questa matita ma sicuramente c'è il fucsia. Il lato rossetto trovo che sia più amaranto del lato matita. Ha un colore di base rosso ma, avendo glitter blu e fucsia che rendono la satinatura violacea, l'insieme dà un effetto amaranto molto particolare, che è quello che mi ha fatta decidere per comprare questa DueBaci.
Particolare la scelta di associare una matita più chiara a un rossetto più scuro: non l'effetto ombré a cui si pensa in genere. Usate insieme, tuttavia, si fondono bene, nonostante per gusto mio io probabilmente userò il lato matita non come contorno ma come base per il lato rossetto, così da condirlo con una nota fucsia in più, che preferisco al rosso.
Lo swatch labbra è scattato con l'uso inteso canonicamente: la matita come contorno e il rossetto di riempimento. Ammetto che il risultato è bello nonostante i due colori sembrino così diversi swatchati separatamente.
Non avendo ricchezza di rossi nei miei prodotti labbra, anche i seguenti confronti non sono particolarmente azzeccati ma possono aiutare nel differenziare alcune nuance già disponibili da Neve.
Non ho, nella mia collezione, nulla che sia realmente sovrapponibile a questa DueBaci, tuttavia le maggiori somiglianze le vedo con la Pastello labbra Sfilata e con Rebel di MAC, nonostante questi due abbiano al loro interno una nota più violacea.
Alter Ego di Nabla, invece, sembra quasi il risultato della fusione di matita e rossetto, se quest'ultimo fosse di mezzo tono più chiaro.
In termini generali mantengo l'impressione che ho avuto quando ho visto la collezione per la prima volta: colori davvero interessanti e particolari ma non così circensi.
L'ombretto che mi manca, Drumroll, è un marroncino caramello, quindi quasi un nude, rendendo Ticket il solo, tra questi colori per occhi, davvero adatto a richiamare i toni sgargianti del circo.
Con i blush ci siamo a metà: Acrobat è sicuramente un colore importante ma concepito in modo da essere modulabile e poter essere usato sia come solo wash di riflessi sulle gote che con maggiore intensità. Popcorn, invece, è così discreto che ben poco richiama alla mente il mondo variopinto degli spettacoli itineranti.
Trovo che con le DueBaci si sia azzeccato di più. Non ho tra le mani Applause ma QUI potete vedere uno swatch fatto a Torino e indubbiamente è squillante. Storyteller è un rosso-non-rosso molto raffinato ma anche originale con la sua satinatura fredda e il rosso è sicuramente un colore da labbra della ribalta.
Nonostante il dubbio matrimonio tra i prodotti e il concept, trovo questa collezione molto bella e ha il grandissimo pregio di arricchire la gamma occhi di Neve di un altro viola (non se ne ha mai abbastanza di viola!) e di un grigio, che scarseggia nella proposta minerale.
Io aspetto ancora di riuscire ad avere un grigio puro medio matte tra gli ombretti minerali. Magari sarà per un'altra volta, povero bistrattato grigio :D
La collezione sarà venduta con sconto promozionale fino al 27 ottobre.