Il Blog


Nel parlare di questo blog, comincerò con lo spiegare l'origine del nome. Si tratta di una citazione da una canzone di Tori Amos intitolata "Muhammad my friend". Qui riporto una bellissima versione live del 1996 suonata al David Letterman Show.


Trovo la parte di testo da cui ho estratto questo titolo emblematica del mondo della cosmesi e, in particolare, del suo significato.
Con un personale twist creativo sulla teologia cristiana, Tori canta:

"Muhammad my friend
it's time to tell the world
we both know it was a girl
back in Bethlehem
and on that fateful day
when she was crucified
she wore Shiseido red
and we drank tea by her side."

"Maometto, amico mio
è il momento di dire al mondo
che entrambi sappiamo era femmina
allora a Betlemme
e in quel giorno fatale
quando fu crocifissa
indossava il rosso Shiseido
e noi bevemmo tè accanto a lei."

Anche nel momento più drammatico come la propria crocifissione, Tori ha la visione di questo Gesù femminile indossare il suo rossetto. Questo è lo spirito della cosmesi: farci sentire più belli anche e forse soprattutto nei momenti peggiori.

La cosmesi, tuttavia, non è sempre solo questione di vanità, è anche questione di cura di sé stessi, della propria salute, di amarsi. Una bella pelle non è solo qualcosa da sfoggiare, è anche indice di un corpo sano.
Il mondo della cosmesi è interessante per questo motivo, perché può camminare sul confine tra sostanza e frivolezza, tra superficialità e consapevolezza. Sa farci stare bene, a volte nello spirito, altre nel fisico, altre ancora in entrambi. E' come una di quelle canzoni pop che fanno ballare, mettendo di buon umore, ma scopri che parlano anche di cose importanti. Probabilmente è questo il motivo per cui la cosmesi è "pop" da millenni: è un tocco di leggerezza che può arrivare in profondità. Come si può non parlarne?