16 luglio 2015

Recensione: MAC Lipstick in Crème Cup

MAC Cosmetics - Crème Cup - Recensione
Era da un po' che mancava qualche recensione su un rossetto MAC ma il giorno in cui ho deciso di saltare sul treno dei lipstick di questo marchio americano non immaginavo sarei mai arrivata a parlare di un creamsheen. Seriamente: perché spendere 20 euro per un rossetto trasparente o quasi?

Provo a rispondere a questa domanda di seguito, presentandovi questo piccolo gioiellino di casa MAC.





La striminzita descrizione sul sito ufficiale lo definisce "rosa con sottotono blu", nient'altro, e com'è tipico delle grafiche ufficiali di MAC la grafica non rappresenta in modo veritiero il rossetto che vorrebbe presentare.

Crème Cup è un rosa, sì, ma chiaro e onestamente lo vedo abbastanza bilanciato nelle sue componenti blu e rosse ma ricco di bianco.

Un colore del genere può essere molto difficile da portare senza avere un effetto labbra da sciatore se fosse a colore pieno ma nella formulazione creamsheen, poco pigmentata, riesce a essere davvero piacevole alla vista.

MAC Cosmetics - Crème Cup - Recensione
Quando ho deciso di comprare il mio primo rossetto MAC si è trattato di una sorta di "esperimento", un voler vedere e capire di persona da dove derivasse tutta la fama dei rossetti di questo marchio. Dato il piccolo investimento, tuttavia, che questi rossetti comportano, l'ho fatto decidendo che, se mai ce ne fossero stati altri, non sarebbero mai stati quelli in finish meno pigmentati.

Poi ho visto Crème Cup.

Non è un colore tanto particolare o raro, è un rosa chiaro, molto semplice, tenue e lezioso a cui continuavo a tornare ogni volta in cui mi trovavo allo stand dei rossetti di MAC.
E' stato il periodo in cui ho cominciato a guardare decine di video di youtuber che presentavano la loro collezione di rossetti di questo brand e Crème Cup spesso saltava fuori. Vedendolo indossato da una varia umanità di youtuber l'ho sempre trovato bello, per quanto banale a suo modo l'ho anche visto particolare e mi è rimasto in testa.

MAC Cosmetics - Crème Cup - Recensione
Parlandone con mia sorella, avevo deciso di mantenere la mia risoluzione: non avrei speso 20 euro per un creamsheen. In genere, se non voglio tanto colore sulle labbra, tendo ad affidarmi ai gloss, li preferisco di gran lunga ai rossetti poco pigmentati. Nel mio mondo personale, i rossetti poco pigmentati sono rossetti inutili e una spesa del genere per me non valeva l'essere fatta.
Ha deciso di regalarmelo lei e non può che meritarsi un bacio in fronte per questo.

Da quando ho Crème Cup, è raro che esca di casa senza metterlo in borsa. E' diventato il mio passepartout. Data la formulazione così poco pigmentata, richiede poca attenzione per essere messo, anche senza uno specchietto a disposizione lo si può usare. Il colore è davvero bello, molto delicato senza impallidire. Lo si vede pur restando leggero. E' quel tocco sottile che fa la differenza tra delle labbra spoglie e delle labbra curate.


Sta bene con qualunque genere di makeup, dal più naturale al più dark e si accosta bene anche a una vastissima gamma di colori per gli occhi.
Non volevo prenderlo ma, ora che ce l'ho, è diventato il rossetto "inutile" più utile che abbia ed è diventato anche il più utilizzato: ho il sospetto che, di questo passo, sarà il primo a terminarmi.

Trattandosi di un creamsheen, il discorso durata sarebbe un po' ridicolo da fare ma lo faccio ugualmente. Se non viene toccato in alcun modo, un paio di ore resiste ma è sufficiente bere o parlare molto che svanisce. Non è un finish fatto per durare, in un soffio scompare ma, appunto, data la sua leggerezza è facile riapplicarlo ogni volta.

La pigmentazione è delicata ma costruibile fino a una coprenza media. Insistere troppo, tuttavia, porta a possibili conseguenze spiacevoli. Trattandosi di un colore così chiaro, c'è il rischio tipico di queste tonalità, ovvero si può infilare nelle pieghette delle labbra ed evidenziarle. Se ci si mantiene sulla singola applicazione o sul paio di strati questo inconveniente non si presenta e, anzi, trattandosi di un rossetto lucido, contribuisce a dare l'impressione di labbra più piene e distese.

MAC Cosmetics - Crème Cup - Confronto con MAC Pink Plaid, Max Factor n° 615 Stardust Pink, Essence Long Lasting Lipstick n° 11, Pastello labbra Conchiglia di Neve Cosmetics
MAC Cosmetics - Crème Cup
Confronto con MAC Pink Plaid, Max Factor n° 615 Stardust Pink, Essence Long Lasting Lipstick n° 11, Pastello labbra Conchiglia di Neve Cosmetics


Conclusioni

La domanda che sorge spontanea, alla luce del discorso fatto fin'ora, è: lo ricomprerei? (anche se in questo caso è più corretto chiedere se lo comprerei, dato che non l'ho mai acquistato io)
La mia risposta è: no. E mi spiego.

Resto convinta del fatto che, se si ha un budget limitatissimo, non vale affatto la pena investire 20 euro per un creamsheen. Si possono trovare numerosissime alternative in marchi low cost, magari scendendo al compromesso di non poter avere proprio quell'esatto colore che MAC ha.

Se, tuttavia, la domanda fosse: lo rivorresti? La mia risposta sarebbe: senza dubbio. Motivo per cui lo terrò certamente ancora nella mia wishlist e, quando arriverà il giorno, sfrutterò probabilmente un back to MAC per riprenderlo a prezzo zero, senza gravare ulteriormente sulla generosità di mia sorella. Fino ad allora, se lo terminerò, mi rivolgerò a quello che, tra i colori che possiedo, sembra il più somigliante: quella piccola sorpresa dell'Essence n° 11 visibile nell'immagine sopra dei confronti. Non è lo stesso esatto colore ma ci si avvicina davvero tanto e a un costo irrisorio.

Insomma, Crème Cup è tanto bello, lo adoro, è sicuramente amore ma, in tutta onestà, non si può dire che valga davvero quei 20 euro.

Voto: 7 e 1/2