12 agosto 2014

Kiko Daring Game - Ace of Diamond Lip Pencil n° 32 in Dainty Oleander Rose

Ormai è tempo di nuove collezioni e Kiko, prontamente, ci ha appena serviti della sua proposta per il prossimo autunno.
Mi sono largamente trattenuta dall'acquisto immediato e mi sono concessa, per ora, un unico sfizio dalla Daring Game: una matita labbra.
Precisamente la n° 32 (non quella della grafica ufficiale qui accanto), Dainty Oleander Rose, un rosa salmone davvero molto bello è particolare.

Di seguito ve ne parlo.





Ace of Diamond Lip Pencil n° 32 - Dainty Oleander Rose

Prima di parlare del prodotto in sé, faccio la pignolona e mi soffermo su due cose: il nome e il packaging. Faccio la pignolona perché ci tengo ai dettagli, soprattutto quando è evidente che dietro un packaging c'è stato un lavoro di design di tutto rispetto che, per solo un paio di particolari, mi stona moltissimo. Sono una rompipalle, lo so!
Il primo fatto: il nome è errato. Dovrebbe esserci una "s" al termine di quel "diamond", perché in inglese si dice "ace of diamonds", "ace of clubs", "ace of spades" e "ace of hearts". D'altra parte che noi diciamo "asso di quadri" e non "asso di quadro".
Altro particolare: perché le matite labbra e i rossetti si chiamano "ace of diamond", che è l'asso di "quadro", ma sul packaging c'è un asso di picche?! Mah...
Ok, sono davvero dettagli piccoli, minimi, ma io li noto, non so che farci.

Kiko - Daring Game - Ace of Diamond Lip Pencil n° 32 - Dainty Oleander Rose
Entrando nel merito del prodotto in sé, il mio acquisto di questa matita è derivato da un compromesso con me stessa: questo è un colore che io non ho né ho mai avuto. Io non uso rossetti con toni aranciati, mai. Mi fanno assumere un colorito giallognolo e mi fanno sembrare itterica. Li aborro. Quando ho visto il rossetto n° 32 di questa collezione, tuttavia, mi ha attratta moltissimo, perché ha sì dell'arancio ma è molto rosato, il colore è davvero particolare e la tentazione di metterci subito sopra le mani è stata altissima.
Si tratta, tuttavia, di 8 euro di rossetto. Sapendo l'effetto che i sottotoni aranciati mi fanno, non volevo buttarli. Ho deciso di risparmiare 2 euro e prendere la matita.
Non l'ho presa solo per il costo inferiore ma anche perché, swatchata accanto al rossetto, mostra una punta di rosa in più rispetto a quest'ultimo... e poi è matte. Nulla è più matte di una matita e avevo voglia di un prodotto matte per le labbra.

Devo dire che mi sembra un colore strano da proporre per l'autunno.
Io in genere non mi pongo questo tipo di limitazioni: metto quello che mi va di mettermi, qualunque sia la stagione. Le case cosmetiche, tuttavia, spesso propongono linee con colori armonici con la stagione d'uscita. Questa collezione conta anche un color corallo, generalmente proposto in primavera/estate.

Kiko - Daring Game - Ace of Diamond Lip Pencil n° 32 - Dainty Oleander Rose

Come già detto sopra, il Dainty Oleander Rose è un color salmone con predominanza di rosa.
Sulle labbra, nonostante il colore sembri acceso a prima vista, dà un effetto delicato ed elegante, almeno nella versione solo matita. Fa molto bambolina.
La matita è di quelle automatiche, da non temperare. Come quelle della linea permanente, sul fondo ha un temperino per la punta. La mina è tuttavia abbastanza sottile anche quando perde di finezza. Io non ho trovato necessità di temperarla per usarla.
A differenza di altre matite labbra (per esempio quelle di Neve Cosmetics), si tratta di una matita dura, non è ideale per l'utilizzo su tutte le labbra. La durezza rende la sua scrivenza da media a bassa. Se la si vuole usare da sola vanno fatte più passate perché si abbia una buona dimostrazione di colore.

Kiko - Daring Game - Ace of Diamond Lip Pencil n° 32 - Dainty Oleander Rose

A mio avviso la poca scrivenza non è comoda nemmeno se si vuole usare la matita con il suo rossetto abbinato, perché è davvero duretta. E' meglio usare una matita trasparente ma più morbida, se proprio si sente la necessità di usare una matita.

Una volta messa sulle labbra risulta, prevedibilmente, secca ma, essendo già poco scrivente di suo, non è praticabile metterla su una base fatta con balsamo labbra perché la punta scivola via senza rilasciare colore.
E' meglio fare il contrario: applicare la matita su labbra idratate ma asciutte e dopo usare un top coat per aggiungere idratazione o, se si vuole, lucentezza. A me, piacendo l'effetto matte su questo colore, è più comodo aggiungere solo un poco di balsamo labbra non eccessivamente oleoso, che non lucidi molto la matita.

La durata è media. Anche lasciata in purezza, permane sulle labbra qualche ora se non si mangia ma sbiadisce mangiando, soprattutto se passano olii sulle labbra.
Viene dichiarata a lunga durata, no-transfer e waterproof.
Sicuramente bere non porta via la matita, il trasferimento è minimo ma c'è. Sulla durata mi sono già espressa.

Sul sito si dice anche che è morbida e scorrevole. Questo mi fa chiedere se in Kiko abbiano mai provato una matita labbra davvero morbida e scorrevole.

Kiko - Daring Game - Ace of Diamond Lip Pencil n° 32 - Dainty Oleander Rose
Kiko - Daring Game Limited Edition
Ace of Diamond Lip Pencil n° 32 - Dainty Oleander Rose
Foto a luce naturale

Tanto per fare un esempio pratico: per fare lo swatch qui sopra sulla mano ho dovuto passarla un po' di volte. Non è morbida e non è scorrevole. No, proprio no.
La foto dello swatch sulla mano è più fedele al colore reale. La foto su labbra appare molto più rosa confetto e non evidenzia la componente leggermente aranciata.

Kiko - Daring Game - Ace of Diamond Lip Pencil n° 32 - Dainty Oleander Rose
Kiko - Daring Game Limited Edition
Ace of Diamond Lip Pencil n° 32 - Dainty Oleander Rose
Foto a luce naturale


Concludendo: il colore è fantastico, la matita in sé un po' meno. 5,90 € sono un po' alti, a mio avviso, per questo prodotto che, tuttavia, fa indubbiamente venire voglia di comprare il rossetto dello stesso colore.
Resistendo alla compulsione all'acquisto, credo proprio che attenderò i prossimi saldi.

Voto: 6

Aggiungo una nota sul resto della collezione che ho provato in negozio: bronzer, blush e palette di ombretti sono molto poco scriventi. Mi hanno fatto passare subito la febbre da collezione nuova quando li ho provati.
Matite occhi, eye-liner e smalti non li ho proprio considerati perché non ero interessata ma, dati i prezzi e la presenza di colori banalissimi, sono certa se ne trovino di buoni a meno.
Nei matitoni ombretto non ci sono colori originali a parte per un borgogna davvero interessante, il solo che mi abbia fatta girare a guardare questi ombretti.
E', di fatto una collezione assolutamente saltabile a mio parere. Il packaging è la sola cosa davvero notevole.
I rossetti vengono definiti demi-matte, che a mio avviso non vuol dire niente. Se significa che non hanno un finish gloss, allora sono rossetti normali. Swatchati sul dorso della mano mi sono sembrati del tutto simili agli Unlimited Stylo come resa: pigmentati ma cremosi.

Ultima considerazione, questa generale sul brand: ormai le edizioni limitate di Kiko costano davvero troppo, a mio parere.
Ho l'impressione che negli ultimi 4 anni Kiko abbia cominciato a cercare di cambiare il target di clientela a cui si rivolge.
Basti pensare a un quad di ombretti di una limited: costa 14,90 €. Comprando 3 quad, 12 ombretti in totale, si arrivano a spendere 45 euro.
Le Naked di Urban Decay contengono 12 ombretti e costano 48 euro... e Kiko non è Urban Decay.
Ogni volta in cui esce una limited edition di Kiko a me sembra sempre di entrare in due negozi diversi che condividono lo stesso spazio: nei banchetti centrali gli espositori per i prodotti rivolti a una determinata fascia di utenza e tutto intorno i prodotti quasi low-cost. Perché non tutto da Kiko costa più poco nemmeno nella linea permanente.

Kiko viene ancora elencata come marchio low-cost nelle recensioni ma, a mio avviso, ormai è da considerare da budget medio.