13 gennaio 2015

Prime Impressioni: Wet n Wild Mega Last Lip Color in Mauve Outta Here (907C) e Sugar Plum Fairy (908C)

Chi si interessa di make-up da un po' di tempo e ha seguito o segue qualche canale americano ha sicuramente sentito parlare molto di questo brand low-cost.
Fino a tempi molto recenti, in Italia Wet n Wild non vendeva, la si poteva reperire solo attraverso siti stranieri. Da qualche mese questa azienda è approdata in Italia con stand dedicati, riuscendo a mantenere prezzi economici per la sua linea permanente.
Tra i prodotti di cui ho sentito parlare nei mesi, i rossetti della linea Mega Last sono quelli che più mi hanno incuriosita e ho voluto provare per primi.



Wet n Wild - Mauve Outta Here (907C) e Sugar Plum Fairy (908C)
Sul sito ufficiale questi rossetti sono descritti come semi-matte, cremosi e molto pigmentati, garantendo una durata di almeno 4 ore.
Nella formulazione è presente acido ialuronico per una migliore adesione alle labbra, enzima Q10, estratti di alghe e vitamine A ed E per l'idratazione delle labbra... tutto a soli 3 euro al pezzo.

Si può immaginare che questi ingredienti non siano tra i primi listati nella composizione di questi rossetti: ci sono, in bassissime quantità. D'altra parte sono 3 euro di rossetto!

Parliamone, tuttavia, con i prodotti alla mano.
La prima cosa da notare è il packaging. Si chiude bene ma il sistema di rotazione quindi estrazione del rossetto non è molto fluido, è un po' scattoso. E' un packaging molto economico, come ci si può aspettare. Non trovo sia, comunque, questa la cosa negativa. Il vero tallone d'Achille di questo packaging è nel non completo incapsulamento dello stick.
Per fare la foto che si vede sopra, non ho avuto bisogno di estrarre gli stick, sono esattamente così nella confezione. E' sicuramente carino l'effetto a vista una volta inserito il tappo, il problema è proprio reinserire il tappo. Come si può vedere dalla foto, non strisciare il rossetto al bordo o nella parete interna del cappuccio non è semplicissimo. Il rischio di graffiare continuamente il rossetto e lasciarne un po' dentro la confezione non è basso, bisogna farci attenzione ogni volta.

Wet n Wild - Mauve Outta Here (907C) e Sugar Plum Fairy (908C)
Quando ho deciso di fare questo acquisto, la mia intenzione era di comprare solo Sugar Plum Fairy. Avevo sentito che era un dupe di Rebel di MAC ma con finish più opaco.
Personalmente con Rebel ho un rapporto molto contrastante. Ogni volta in cui lo vedo penso che sia un rossetto splendido ma poi, indossato, non mi piace, tende troppo al rosso sulle mie labbra e l'effetto lucido peggiora la situazione. Per 3 euro volevo provare un colore simile ma in versione più opaca per vedere se mi sarebbe piaciuto di più.
Devo dire che le prime volte non sono stata fortunata: appena Wet n Wild ha messo piede in Italia, gli stand sono stati saccheggiati al volo. Mi ci sono voluti un paio di mesi prima di riuscire a trovarlo, pur avendo girato almeno 4 diversi Oviesse: era esaurito ovunque.

Mentre acquistavo questo, ho swatchato anche un po' di altri colori e Mauve Outta Here mi ha conquistata: adoro il rosa malva.

Wet n Wild - Mauve Outta Here (907C) e Sugar Plum Fairy (908C)
La cosa positiva è che, a differenza di altri prodotti low cost (hello, Essence!) questi rossetti sono tutti ben sigillati, non si incorre nel rischio di comprarne uno già aperto e manipolato, e ci sono i tester a disposizione.

Quando sono arrivata a casa li ho, ovviamente, provati immediatamente.

Sugar Plum Fairy

Qui mi attirerò le ire di tutte le amanti di Rebel ma, devo dirlo, a me questo Sugar Plum Fairy piace di più.
Non c'è una grande differenza tra i due colori, questo va detto. Rebel ha una punta di rosso in più nella sua pigmentazione ed è proprio quella che mi ha delusa ogni volta in cui l'ho provato. Sugar Plum Fairy sembra, invece, mantenere quello che il bullet di Rebel promette guardandolo, prima di provarlo sulle labbra.

E, visto che mia sorella ha Rebel, ho anche potuto fare un confronto diretto:

Wet n Wild Sugar Plum Fairy (908C) a confronto con MAC Rebel, Heroine e Flat Out Fabulous
Wet n Wild Sugar Plum Fairy (908C) a confronto con MAC Rebel, Heroine e Flat Out Fabulous
Foto a luce naturale

La foto (stranamente, con il tempo di questi giorni e i miei mezzi è vicino all'impossibile) ha colori abbastanza fedeli alla realtà. Come si vede, Sugar Plum Fairy e Rebel sono davvero molto somiglianti. Rebel ha un poco più rosso ed è più brillante, essendo più cremoso.
Sugar Plum Fairy ha un vago suggerimento di viola nella sua formula che contrasta il viraggio al rosso, lo stesso suggerimento di viola che si intuisce dal bullet di Rebel ma che poi, alla stesura, viene divorato dal rosso. E il finish quasi matte me lo fa piacere anche di più. Sono colori che preferisco di gran lunga opachi.

Riguardo la pigmentazione, è decisamente alta per il prezzo, non arriverei a dire che è sufficiente una sola passata come il sito ufficiale dichiara ma con due si ha coprenza praticamente totale... e tinge le labbra. Le volte in cui ho usato Sugar Plum Fairy, una volta smaltito lo strato principale di rossetto, le labbra mi sono rimaste colorate di fucsia, come se avessi usato Flat Out Fabulous o Heroine. Se questa sia cosa positiva o negativa è una questione molto personale ma è un punto a favore dell'alto contenuto di pigmenti di questa formulazione.

La cosa che trovo scomoda, invece, è la forma dello stick. Il taglio così di netto, non sagomato, non lo rende molto comodo per un'applicazione precisa e con un rossetto così intenso è necessario riuscire a muoversi con un poco di precisione sulle labbra, soprattutto se non le si ha molto carnose e quando c'è il concreto rischio di tingersi il contorno labbra se si sborda. Non che non possa essere applicato così, si può fare ma serve una cura extra.

Sugar Plum Fairy ha un altro piccolo difetto: a volte la parte viola dei pigmenti tende a separarsi accumulandosi in piccolissimi granuli a bordo labbra quando lo si applica.

Wet n Wild Sugar Plum Fairy (908C)
Wet n Wild Sugar Plum Fairy (908C) swatch su labbra
Foto a luce naturale

Nella foto qui sopra si può vedere che vicino ai bordi ci sono delle macchiettine più scure, molto piccole ma esteticamente fastidiose quando si sa che ci sono. Non è un problema grave, a una normale distanza di conversazione passa inosservato. Non ho provato l'applicazione con il pennello per vedere se si può ovviare in questo modo al problema. Si può migliorare la situazione ridistribuendo il prodotto con il rossetto stesso. Ho notato che questo problema si crea solo quando si usa l'angolo di taglio dello stick per definire il contorno labbra, questo mi fa venire il sospetto che non sia un difetto di formulazione ma proprio di forma del bullet, davvero scomodo e che lascia troppo prodotto quando si cerca di usarlo di fino.

Mauve Outta Here

Intanto parliamo di questo colore:

Wet n Wild Mauve Outta Here (907C)
Wet n Wild Mauve Outta Here (907C) swatch su labbra
Foto a luce naturale

Quanto è bello? Non so perché ma, quando lo uso, mi evoca l'immagine di vasi di pot-pourri profumato in una sala da tè londinese che serve dolcetti e tè in porcellane decorate a motivi floreali. Mi dà sensazioni estremamente british :D Forse la "confettosità" di questo colore c'entra.

Anche questo rossetto è molto pigmentato e in un paio di stesure si ha un bel colore pieno. A differenza di Sugar Plum Fairy, non fa strani granuli o accumuli di prodotto, probabilmente il colore più chiaro aiuta. Non tinge le labbra.

Anche per questo rossetto ho fatto una foto comparativa con diversi altri colori che ho. E' una foto multi-funzione che mi è servita per i confronti anche di altre nuove acquisizioni, quindi ci sono molti colori a confronto.

Wet n Wild Mauve Outta Here (907C) a confronto con MAC Snob, Pink Nouveau, Up The Amp, Pink Plaid, Chatterbox; Neve Invidia, Coccinella e Amore; Kiko Daring Game 32 matita e rossetto, velvet mat 613; Max Factor 615
Wet n Wild Mauve Outta Here (907C) a confronto con MAC Snob, Pink Nouveau, Up The Amp, Pink Plaid, Chatterbox; Neve Invidia, Coccinella e Amore; Kiko Daring Game 32 Dainty Oleander Rose matita e rossetto, velvet mat 613; Max Factor 615
Foto a luce naturale

Dopo essersi resi più che chiari i miei ben poco vari gusti in fatto di colorazioni di rossetto, si può notare quanto questo colore sieda bene tra Pink Nouveau e Up The Amp, come una sorta di tono di transizione tra i due. D'altra parte la punta di malva presente in Up The Amp è quella che, a mio parere, lo rende un viola così speciale.

Riprendendo un discorso generale su entrambi questi rossetti, pur avendoli ancora usati poco, posso dire che sono confortevoli sulle labbra. Non ho sperimentato problemi di secchezza pur trattandosi di una formulazione quasi matte. Sugar Plum Fairy ha una maggiore durata ma entrambi si fissano abbastanza bene sulle labbra. Senza mangiare, solo bevendo, entrambi hanno resistito egregiamente le quattro ore dichiarate, Sugar Plum Fairy può durare anche di più. Anche mangiando il rossetto non è scomparso, si è solo sbiadito. Con un poco di tamponamento con un fazzolettino dopo l'applicazione, un rossetto come Sugar Plum Fairy arriva a essere quasi no-transfer senza perdere di intensità: è davvero un ottimo risultato per il prezzo.

In termini generali, quindi, questi due acquisti mi hanno dato un'ottima impressione di questa linea di rossetti Wet n Wild e anche l'incentivo a esplorarne più tonalità. Sul sito ufficiale c'è una Vamp It Up, un viola molto scuro, che chiede a gran voce di essere provata... quando mai la troverò.

Avendoli trovati, di seguito inserisco gli ingredienti, ben poco eco-bio e molto siliconici ma la cosa non stupisce.


INCI Sugar Plum Fairy: Ozokerite, Pentaerythrityl Tetrastearate, Propytheptyl Caprylate, Aluminum Starch Octenylsuccinate, Mineral Oil, Myristyl Lactate, Bis Diglyceryl Polyacyladipate 2, VP/Elcosene Copolymer, Myristate, Dimethicone Vinyl Dimethicone Crosspolymer, Caprylic/Capric Triglyceride, Neopentyl Glycol, Diethylhexanoate, Polysilicone 6, Cholesteryl Hydroxystearate, BHT, Propylparaben, Ethylene/Propylene/Styrene Copolymer, Silica, Butylene/Ethylene/Styrene Copolymer, Sorbitan Sesquioleate, Tocopheryl Acetate, Allantoin (Comfrey Root), Retinyl Palmitate, Squalane, Ubiquinone, Sodium Hyaluronate, Titanium Dioxide (CI 77891), Iron Oxides ( CI 77491, CI 77492, CI 77499), Red 7 Lake (CI 15850), Red 6 (CI 15850), Red 28 (CI 45410), Red 30 (CI 73360), Yellow 6 (CL 15985), Blue 1 Lake (CI 42090), Yellow 5 (CI 11680)

INCI Mauve Outta Here: Ozokerite, Pentaerythrityl Tetraisosterate, Caprylic/Capric Triglyceride, Propylheptyl Caprylate, Mineral Oil, Aluminum Starch Octenylsuccinate, Bis Diglyceryl Polyacyladipate 2, VP/Eicosene Copolymer, Myristyl Lactate, Dimethicone/Vinyl Dimethicone Crosspolymer, Myristyl Myristate, Polysilicone 6, Sorbitan Sesquioleate, Myristyl Laurate, Butylene/Ethylene/Styrene Copolymer, Ethylene/Propylene/Styrene Copolymer, Propylparaben, Cholesteryl Hydroxystearate, BHT, Silica, Tocopheryl Acetate, Retinyl Palmitate, Squalane, Allantoin, Sodium Hyaluronate, Ubiquinone, May Contain (+/-):, Blue 1 Lake (CI 42090), Iron Oxides (CI 77491, CI 77492, CI 77499), Red 6 (CI 15850), Red 28 Lake (CI 45410), Titanium Dioxide (CI 77891), Yellow 5 Lake (CI 19140), Yellow 6 Lake (CI 15985)