27 giugno 2014

Prime Impressioni: Neve Cosmetics - Cipria Kalahari, Pastello Labbra Conchiglia-Nude

Neve Cosmetics - Cipria Kalahari, Pastello Labbra Conchiglia-Nude
Quando Neve Cosmetics lancia qualche nuovo prodotto, resistere alla febbre dell'acquisto è troppo difficile, se non impossibile.
Per non smentirmi, ho deciso di approfittare della promozione per il lancio dei nuovi prodotti estivi e di acquistarne due: la cipria/bronzer Kalahari e la matita Pastello Labbra Conchiglia/Nude.

Vediamo, prodotti in mano, come sono.


Trattandosi del primo articolo di questo blog dedicato a Neve Cosmetics, mi sento in dovere di fare una premessa: Neve Cosmetics è stato il primo brand di make-up minerale a cui io mi sia avvicinata. Conoscevo già in precedenza il concetto degli ombretti in polvere libera e mi lamentavo tra me e me del fatto che le case cosmetiche "tradizionali" non ne facessero di più. So che per molti il cosmetico in polvere libera è considerato troppo "difficile" e poco pratico, per me è, al contrario, il tipo di prodotto perfetto. Per questo motivo, quando ho scoperto dell'esistenza di Neve Cosmetics, questo brand è diventato una sorta di punto di riferimento e di mia grotta dei tesori cosmetici. Adoro Neve Cosmetics e, per quanto cercherò di essere più possibile obiettiva e imparziale nel valutarne i prodotti, siate avvisati che il mio cuore potrebbe farmi scivolare un po' verso l'indulgenza su questo marchio.

A sostegno di questo mio amore, devo anche dire che, da quando ho cominciato a dedicarmi alla ricerca di prodotti naturali per il make-up, tra le varie nuove scoperte che ho fatto mi sono spesso trovata a tornare a gravitare verso i prodotti di questa azienda torinese, delusa da altre soluzioni (vedi il fondotinta di Avril QUI e la BB Cream di Benecos QUI). Devo anche precisare che, al momento, è il solo brand di prodotti minerali che io abbia provato. Sicuramente con il tempo cercherò di ampliare le mie conoscenze su questo mondo.

Tornando in topic.

Cipria Kalahari - cipria/bronzer matificante

Neve Cosmetics - Cipria Kalahari
Io non sono una grande utilizzatrice di bronzer, ne ho uno solo ed è anche l'unico che abbia mai posseduto in vita mia, comprato poco tempo fa dopo aver scoperto che esiste una tecnica di make-up che si chiama "contouring". Sono una pallida orgogliosa del proprio pallore, rifuggo il sole più che posso, vivo di notte e ho una vera avversione per la moda anni '80, periodo in cui le leggi del make-up volevano che ci si sciacquasse la faccia con il bronzer. In generale, quindi, evito le polveri scure.
Come detto, tuttavia, ho da poco cominciato ad apprezzare almeno l'uso molto velato di una polvere per un leggero contouring e ho anche fatto qualche sparsa prova per aggiungere un vago colorito in più al viso (davvero molto vago, eh! Niente effetto lampada con collo bianco... brutti gli anni '80, pessimi!).

Quando l'uscita di Kalahari è stata annunciata e vari blog ne hanno parlato, mi sono incuriosita, soprattutto per il fatto che, a vederla dalle foto, sembra chiara a sufficienza e ben sfumabile, giusta per una mozzarella come me.
Aggiungo anche il fatto che si tratta di un acquisto condiviso: mia sorella è molto più incline a usare questi prodotti, non andrà sicuramente sprecata.
Essendo una prova, ho acquistato la mini-size. Vediamola.

Comincio con il prendere in considerazione la solita discrepanza di colori tra le grafiche ufficiali e la realtà. E aggiungo anche, estemporaneamente, che sono davvero triste che Neve abbia abbandonato il suo canale YouTube. Gli swatch che mettevano lì erano davvero utili per capire il colore reale dei loro prodotti.

Kalahari, dal vivo, è molto meno aranciata di quanto appare nella grafica ufficiale del sito. E' un marroncino chiaro neutro, la nota calda è davvero vaga, soprattutto se si decide di sfumare molto il prodotto.
La consistenza è quasi impalpabile, il finish è matt. Ho visto un video in cui, chi la mostrava, diceva che sfumandola molto viene esposta un po' di brillantezza, come assumesse un finish shimmer. Io ho provato sia con le dita che con il pennello ed è rimasta matt.

E' molto ben sfumabile, permette di ottenere un velo di colore solo appena percepibile, proprio come una cipria uniformante, o un colore più accentuato ma sempre molto naturale, lo definirei "miele", molto delicato e senza effetti "lampada".
Si stende sulla pelle in modo molto uniforme, la polvere è talmente sottile che non si ha l'effetto "infarinatura".
Qualcuno l'ha definita come una Hollywood colorata. Io non ho mai provato la Hollywood ma sono un'affezionatissima della Cannes e posso confermare che l'effetto è il medesimo: matificazione e setificazione senza polverosità.

Trattandosi di una cipria a base di silice anidra, come la Hollywood e la Cannes, bisogna prestare moltissima attenzione se si prevede di essere fotografati con il flash.
La silice anidra riflette come un catarifrangente la luce dei flash e il rischio di ottenere fotografie in cui si appare come dei clown è altissimo. Questo è un esempio di effetto con il flash:


Nicole Kidman in questa foto non è appena uscita da un forno di panetteria. Scommetto che dal vivo appariva perfetta ma il flash ha giocato un pessimo scherzo insieme alla sua cipria HD. Chi ha già una cipria HD qualunque, può fare da solo le prove facendo dei selfie con il flash dopo averne usata una.

Concludendo le considerazioni a caldo su Kalahari, posso dire che amo questa cipria/bronzer e senza dubbio sarà uno dei prossimi acquisti full-size che farò.

Aggiungo una nota sui nuovi formati mini di Neve.
Con questo ordine è la prima volta che mi arrivano i nuovi formati e devo dire che, a mio parere, sono davvero scomodi per i prodotti da viso.
Per gli ombretti vanno benissimo, anche con la jar molto piccola, si possono prelevare tranquillamente con il pennello. Per le ciprie e i fondotinta sono una spina nel fianco: per poter usare il prodotto non ci si può affidare al tappino della jar, è troppo piccolo! Va per forza usato altro. Avrei preferito che, almeno per i prodotti da viso, avessero mantenuto il vecchio formato per le mini-size, sarebbe stato molto più pratico.

INCI: Ingredients: (CI 77019), Silica, Titanium Dioxide (CI 77891), Iron Oxides (CI 77492 - CI 77491 - CI 77499)


Pastello Labbra Conchiglia/Nude

Neve Cosmetics - Pastello Labbra Conchiglia-Nude
Insieme a Kalahari, Neve ha lanciato anche due nuove Pastello per labbra: Aragosta/Coral e Conchiglia/Nude.
Ora sarò molto onesta: appena viste le foto, ho trovato entrambi questi colori orribili. Opinione personale, ovviamente. Qualunque tono di rosso che non sia tendente al fragola (quindi con un bel punto di rosa o fucsia) o molto scuro per me è agghiacciante, se poi è mescolato all'arancione (ho una profonda avversione per l'arancione nel make-up, che sia su occhi, labbra o guance) diventa un colore pronto per il rogo.
E non sono nemmeno una fan dei rossetti nude, soprattutto quando sono troppo tendenti al beige e non perché non mi piacciano come colori ma perché mi stanno davvero malissimo. Già sono bianca io, se non ravvivo un po' le labbra ottengo un poco grazioso effetto zombie. Credo di avere 3 rossetti nude e devo averli usati sì e no 3 volte. Si tratta di uno di quei colori che mi sono ostinata a volere per qualche tempo, influenzata dai vari make-up guru di YouTube (per i quali sembra debba essere un dogma possedere un rossetto nude: perché?!) finché mi sono resa conto che, in realtà, proprio non facevano per me. Quando voglio un effetto nudo sulle labbra metto un burro cacao o un gloss trasparente.



Vi chiederete: perché, allora, hai comprato la matita nude? E io rispondo: perché avere una sorella con cui si hanno gusti complementari fa fare anche acquisti "insensati". E' la sua matita ma io me ne approprio per provare prima di giudicare e fornire un'opinione e una "prova su strada". Magari ho trovato un nude che mi piace e ancora non lo so!

Anche qui va fatta la considerazione sulla discrepanza tra grafica ufficiale e realtà. Il rosa della grafica ufficiale è più chiaro del colore reale.
Vista dal vivo, Conchiglia mi piace di più di quanto mi sarei aspettata vedendo le foto dei blog. E' un color rosa cipria medio.
E' diverso dai soliti nude tendenti al beige cadavere. Si tratta, comunque, di un colore molto discreto, adatto a uniformare il colore delle labbra senza metterle in risalto.

Indossato mi lascia con sensazioni un po' contrastanti. L'effetto di labbra troppo pallide è dietro l'angolo, salvato in corner dalla punta di rosa che aiuta a far capire che c'è ancora vita.


La consistenza della matita è abbastanza morbida. Come tutte le matite evidenzia un poco le imperfezioni ma non in modo eccessivo. Con uno scrub labbra prima di indossarla si dovrebbe ampiamente arginare il problema. Non ho ancora avuto modo di testare la durata, l'ho ricevuta solo due ore fa.

In generale, ammetto di essere positivamente colpita da questa tonalità. I rossetti rosa mi piacciono molto e questo nude è rosa quanto basta perché non cada nella categoria dei nude completamente neutri che rischiano di dare un aspetto "sbattuto" e poco sano.
Ho idea che presto in casa ne avremo due di queste matite.

INCI: Octyldodecyl Stearoyl Stearate, C10-18 Triglycerides, Olus Oil, Prunus Amygdalus Dulcis Oil, Hydrogenated Vegetable Oil, Copernicia Cerifera Cera, Candelilla Cera, Mica, Sesamum Indicum Oil,Polyglyceryl-3 Diisostearate, Glyceryl Caprylate, Tocopheryl Acetate, Sorbic Acid, Tin Oxide, CI 77891, CI 77491, CI 77492, CI 77742, CI 15850.