26 giugno 2014

Recensione: Sleek Inkpot Eyeliner Dominatrix e Zoeva Fine Liner n° 315

Sleek Inkpot Eyeliner Dominatrix
Apro questo articolo con una citazione che ho trovato online sull'uso dell'eyeliner. La citazione è di Veronica Roth, presa da una sua pubblicazione intitolata Divergent: "Who cares about pretty? I'm going for noticeable." ("Chissenefrega di essere carina? Voglio essere notata.").
Ho trovato questa citazione molto pertinente.
Senza dubbio l'eyeliner è un cosmetico che si nota, soprattutto quando si sceglie di sfoderarlo nel classico look a coda di gatto.



Esistono eyeliner in diversi formati: matite, liquidi e in gel. Chi utilizza make-up prima o poi si trova con un eyeliner in mano e l'eyeliner spesso spaventa.
Si vedono make-up artist applicarlo come se fosse la cosa più facile del mondo, facendo linee perfette, senza una sola sbavatura, simmetriche, armoniose e guadagnarsi una linea degli occhi invidiabile anche con solo questo: una riga di eyeliner, un mascara e un bel rossetto.

Per le comuni mortali non è affatto semplice, lo dimostra l'esorbitante numero di tutorial presenti nel web che cercano di spiegare questo o quel trucco per un'applicazione perfetta.

Io sono una di quelle persone che è sempre stata una frana con l'eyeliner tanto che dev'essere il cosmetico che ho meno acquistato in vita mia. Spesso mi tengo sulla versione più sicura e semplice: la matita per occhi ma l'effetto non è affatto il medesimo che si ha con gli eyeliner liquidi o in gel. Nulla da fare.

Dopo aver sperimentato con quasi ogni genere di applicatore a penna e di eyeliner liquidi, con il pennellino piatto dal taglio trasversale, con il pennellino sottile dritto mi sono trovata un giorno a vedere il video di una ragazza che applicava un eyeliner in gel con un pennello da eyeliner piegato.
Credete nei colpi di fulmine? Questo è uno di quei casi in cui io ci credo. Quando ho visto quel pennello, qualcosa dentro di me mi ha detto che era la mia soluzione e che lo sarebbe stata un eyeliner in gel.

La mia scelta su questi acquisti è stata dettata più da occasione ed economicità che da altri particolari ragionamenti. Mi trovavo sul sito maquillalia.com ad acquistare i prodotti di Makeup Revolution (di cui parlo QUI) e sono "inciampata" nell'Inkpot di Sleek e nel pennello angolato di Zoeva.

Zoeva Fine Liner n° 315

Ho cliccato su "aggiungi al carrello" senza pensarci due volte.
Sono rimasta soddisfatta?

Sleek Inkpot Eyeliner Dominatrix
L'eyeliner di Sleek è di un bel nero intenso dal finish opaco.
Io preferisco un effetto glossato e sul sito di Maquillalia veniva descritto come eyeliner lucido. Questa è stata un po' una delusione per me ma, alla fine, il finish opaco è più portabile anche nel make-up da giorno, il lucido fa un po' troppo glam-rock e avrebbe legato di più le occasioni di sfoggio.
La consistenza è cremosa ma un poco asciutta. Tende a scorrere bene durante l'applicazione ma anche ad asciugarsi in fretta, è difficile riuscire a completare un occhio pucciando una sola volta il pennello nel pot, va preso prodotto per almeno un paio di volte.

Sleek Inkpot Eyeliner Dominatrix
Il prodotto è ben resistente, non ho sperimentato sbavature, nonostante non sia waterproof, e non fa grumi.
Ho notato che non è molto facile da stratificare. Applicato sopra una linea già fatta, per apportare correzioni o riempimenti, tende ad asciugarsi anche più in fretta, bisogna lavorarci un pochino se, come me, non si è esperte.

Nella confezione viene fornito un pennellino corto e dalla punta sottilissima. La punta non è male, a me il tratto di eyeliner sottile piace parecchio, ma essendo così corto il pennellino non l'ho trovato molto pratico da usare.
Nonostante asciughi in fretta, non lo si sente secco sulla palpebra. Lo si riesce a indossare confortevolmente senza avvertirlo come può succedere con altri eyeliner a lunga tenuta (qualcuno ha presente i Kiko colorati? Con quelli, per quanto siano colori meravigliosi, pare di avere la calce sull'occhio quando si asciugano).

Parlando del pennello di Zoeva: non vorrei fare l'esagerata e invocare al prodotto magico... ma per me è un po' come fosse davvero una sorta di bacchetta magica dell'eyeliner.
Un dettaglio che sembra insignificante come lo stelo piegato ha cambiato la mia vita di ciompa.
Già dalla prima volta in cui l'ho usato sono riuscita a fare una linea precisa, controllata e a portare il prodotto dove io volevo andasse e non dove il pennello decideva di volerlo far andare.
L'angolazione fornisce un vantaggio non indifferente: quando si usa il pennello non si ha la propria mano direttamente lungo la linea di visuale. Inoltre, essendo l'occhio un elemento curvo, è molto più semplice seguirne la linea con un pennello che è a sua volta "curvo". Si riesce ad arrivare ben vicini alle ciglia, si riesce a mantenere un tratto sottile e preciso e "prendere le misure" per la codina di gatto è molto semplice, di nuovo per il fatto che non si ha la propria mano a occludere la visuale.

Per sottolineare quanto sia soddisfatta di questo pennello, mi basta dire che nei 3 anni precedenti a questo acquisto devo aver usato un eyeliner forse 4 volte, da quando ho questo pennello lo uso quasi ogni volta che mi trucco: finalmente la frustrazione da eyeliner è scomparsa.

CONCLUSIONI

L'Ink Pot di Sleek è il primo eyeliner in gel che io abbia mai usato, non ho dei paragoni da fare ma lo valuto secondo le mie aspettative: lo reputo un buon prodotto, soprattutto considerando che è economico, ma sono convinta che si possa fare di meglio.

Voto: 7

Il Fine Liner n° 315 di Zoeva, invece, per me è un prodotto assolutamente da provare per tutti coloro che faticano a fare pace con l'eyeliner e la sua applicazione.
Dalla fotografia sembra avere una punta grossa, io quando l'ho aperto ho temuto che mi sarei trovata con autostrade nere sugli occhi, invece una volta che la punta viene intinta nell'eyeliner si riescono a fare linee sottili e precise. E' un pennello fantastico.

Voto: 9



INCI dell'Ink Pot Eyeliner: Isododecane, Cyclopentasiloxane, Polyethylene, Trimethylsiloxysilicate, Disteardimonium Hectorite, Propylene Carbonate, Mica, Lecithin, Phenyl Trimethicone, Hydrogenated Polyisobutene, Methicone, Barium Sulfate, Bht, Phenoxyethanol. May contain: Titanium Dioxide, Iron Oxides, FD & C Blue No.1, Carmine, Chromium Oxide Greens, Manganese Violet, FD & C Yellow No. 5, Chromium Hydroxide Green, Bismuth Oxychloride, Ultramarines.
Suitable for vegetarians. Not suitable for vegans.